RUGGERO BARAGLIU

Ruggero Baragliu nasce a Nuoro nel 1987.
Oggi vive tra la città natale e Torino. La sua formazione artistica inizia all’Accademia delle Belle Arti a Roma e prosegue al Biennio Magistrale in pittura all’Accademia Albertina delle Belle Arti di Torino. “Durante il mio percorso accademico nella capitale – dice l’artista – ho seguito per tre anni consecutivi il corso di Tecniche e tecnologie della carta, dove grazie, ai due docenti, ho potuto apprendere e indagare ancor di più questo mondo partendo dalla preparazione, proseguendo con la produzione, i metodi occidentali e orientali, sino al prodotto finito”.

Baragliu è amante del materiale, ma l’esecuzione richiede necessariamente tempi lunghi “È un lavoro a sé – sottolinea – il che mi ha portato ad abbandonare la produzione del foglio di carta inteso come supporto. Oggi per quanto riguarda l’acquisto mi rivolgo a cartiere specializzate”.

Nel 2010 dà il via con le sue prime mostre, le opere viaggiano tra Roma, Terni, Firenze, Milano. Sei anni dopo con IDEM Studio partecipa a una performance presso il Teatro Silvio Pellico a Bagnolo Piemonte (CN).
“Una parte fondamentale del mio lavoro è quella che condivido con Samuele Pigliapochi e Angelo Spatola – racconta – insieme nel 2015 abbiamo dato vita a IDEM Studio. Si tratta di un progetto incentrato sulla ricerca artistica all’interno del quale vengono canalizzate appunto le nostre tre ricerche, oltre ai metodi di lavoro che ognuno di noi utilizza”. Le due cose insieme hanno come obiettivo il far emergere un’unica opera “un corpus che riunisca tutti e tre”.
Tale idea ipotizza, crea, costruisce un quarto artista definito “sfuggevole”, il soggetto immaginario in questione prende il nome di IDEM Studio.

“Lo spazio IDEM Studio è situato in via Vincenzo Lancia 4 a Torino. È composto da un laboratorio di ottanta metri quadri dove lavoriamo e da altri quaranta che sfruttiamo come spazio espositivo, consentendo in tal modo un abbraccio tra la ricerca artistica e l’opera finale”.

La prima citata carta e IDEM Studio hanno condotto Ruggero Baragliu alla Unfair di Milano. “Per Unfair Chiara Manca mi ha chiesto solo opere su carta – racconta -. Parteciperò insieme a Roberto Chessa, Gianni Casagrande e Marco Useli: un bel gruppetto”.
La pittura di Baragliu vede come attori i colori a olio “Adoro dipingere a olio su carta poiché il materiale di cui essa è composta risponde quasi sempre in maniera positiva alle mie domande da pittore. Permette degli effetti e delle gamme cromatiche che sì, su tela potrebbero comunque riuscire, ma vi sono alcune peculiarità tecniche che fanno percepire un livello più alto, quasi poetico”.

La scelta della preziosa superficie avviene meticolosamente “Seleziono la carta in base al suo livello di porosità: deve essere piacevole e vellutata al tatto. Per me è molto importante perché tale strumento conferirà le medesime caratteristiche alla pellicola pittorica e dunque al dipinto”.

Il desiderio di realizzazione si riflette durante la creazione, con la carta il rapporto è più libero “È come se avessi meno freni inibitori. Indago nuove forme, tento accostamenti che su tela o su pannello non farei. O almeno, non prima di averle abbozzate su carta. Il mio amore verso questo materiale è immutato, una continua sorpresa. La scelta di Chiara mi entusiasma”.

La curatrice nuorese ha inoltre selezionato tre incisioni a puntasecca su lastra di plexiglas, stampate dal compagno di viaggio e artista Marco Useli nel suo studio a Dorgali. Ruggero Baragliu parteciperà doppiamente ad Unfair con IDEM Studio “Abbiamo ricevuto l’invito alla fiera da parte della direzione artistica. Saremo all’interno della sezione dedicata agli spazi indipendenti dove presenteremo un nuovo capitolo di “AIR”, un’installazione risalente al 2021, nata in origine per gli spazi del Castello di Rivara (TO) in occasione della mostra Pittura Ambiente 1 a cura di Fabio Vito Lacertosa”.

La stessa mostra è stata proposta l’anno successivo alla Galleria Davide Paludetto Arte di Torino e a San Benedetto Belbo (CN), nel contesto del festival “Buona Fortuna Ribelli” a cura di Lunetta11 e Osservatorio Futura. “Sono molto contento di partecipare ed essere presente a questa edizione della fiera sia con IDEM Studio e sia con la galleria MANCASPAZIO di Nuoro. Sarà una grande possibilità per far conoscere il mio lavoro a 360°”.

Giovanna Pittalis

Visualizzazione di 13 risultati