La mostra è interamente dedicata ai pipistrelli, il secondo gruppo di mammiferi più diffusi al mondo, scoperti ed interpretati attraverso le opere di Robert Rauschenberg, Laura Saddi e Paolo Mura.
Esseri enigmatici e sfuggenti, volano ma non sono uccelli, cacciano di notte anziché alla luce del giorno, sono sacri per i buddisti e vicini al diavolo per i cristiani, si annidano nell’ immaginario occidentale come demoni, più vicini al mondo della fantascienza, del vampirismo, dell’oscuro, che alla zoologia. Nei primi anni Settanta, la Galleria Chironi88, espone alcune opere dell’artista americano, che inevitabilmente hanno colpito gli attenti collezionisti nuoresi, una in particolare, rappresenta un grande pipistrello che vola ad ali spiegate con le fauci spalancate: da quest’opera nasce il progetto espositivo E fu la notte. I due artisti che accompagnano Rauschenberg, hanno lavorato sul soggetto, seguendo le attitudini personali, Paolo Mura lavorando il fil di ferro e Laura Saddi con piccoli dipinti dettagliatissimi, dove ogni soggetto rappresenta una delle sfaccettature della natura dell’animale.
Come già è accaduto in altre occasioni, la mostra vuole ricordare il fondamentale lavoro che Sandra Piras ha realizzato per Nuoro e per la Sardegna, la sua attenzione per gli artisti contemporanei, anche in quelli che oggi potremmo definire “tempi non sospetti”.